Il consulente fiscale, o commercialista, rappresenta una figura cruciale per tutti i professionisti autonomi, inclusi psicologi e psicoterapeuti che operano in proprio. Vi sono infatti numerosi obblighi fiscali e burocratici da rispettare, oltre alle scadenze per il pagamento di imposte e contributi che non devono essere trascurate per evitare sanzioni amministrative. È altrettanto essenziale conoscere le normative per la costituzione di una società o per il corretto esercizio della professione.
In questo articolo esploreremo il ruolo di un consulente fiscale per gli psicologi, l’importanza di scegliere un professionista competente e gli adempimenti per cui la sua consulenza può essere fondamentale.

Perché è importante trovare un buon commercialista per psicologi?
Se desideri lavorare come psicologo online, aprire uno studio specializzato o avviare una partita IVA come psicologo, un commercialista esperto può aiutarti a comprendere le normative, le regole e gli obblighi necessari per la tua professione.
Fin dall’avvio della tua attività, dovrai affrontare costi per l’apertura della partita IVA o eventualmente per la costituzione di una società con altri psicologi. In questo contesto, un consulente fiscale è la figura ideale per guidarti. Inoltre, grazie alla sua consulenza, potrai rispettare tutte le scadenze per il pagamento di imposte e contributi dovuti all’Enpap.
Un consulente fiscale può anche supportarti nella gestione della fatturazione per psicologi, gestire la tua posizione fiscale e assicurarsi che tutti gli elementi essenziali della tua documentazione siano in regola.

Quali sono i compiti di un consulente fiscale per psicologi?
Un consulente fiscale per psicologi segue la tua attività dall’inizio alla fine, occupandosi di tutti gli adempimenti burocratici e fiscali, spesso fonte di confusione per i contribuenti.
Grazie al suo supporto, potrai adempiere a tutti gli obblighi fiscali: dall’apertura della partita IVA all’adozione del regime fiscale più vantaggioso per la tua situazione e per i tuoi compensi annuali, fino al pagamento delle tasse e dei contributi previdenziali senza rischiare di dimenticare alcuna scadenza.
Tra i servizi offerti, vi è anche la preparazione e l’invio della dichiarazione dei redditi annuale all’Agenzia delle Entrate, che includerà i redditi prodotti durante l’anno e le eventuali detrazioni o deduzioni fiscali a cui potresti avere diritto.
Infine, per la gestione del bonus psicologo in fattura, potresti avere bisogno della consulenza di un esperto.

Consigli per trovare un buon consulente fiscale/commercialista
La scelta del commercialista per psicologi è delicata e fondamentale. È consigliabile evitare di affidarsi a consulenze improvvisate da amici o parenti, optando invece per un professionista con esperienza nella gestione fiscale di psicologi.
Un modo per trovare un buon consulente è consultare le convenzioni stipulate dall’Enpap o dall’Ordine degli Psicologi con professionisti di tutta Italia, garantendo così di affidarsi a esperti accreditati e riconosciuti.
Spesso il passaparola tra colleghi del settore può essere utile per individuare un commercialista affidabile. In alternativa potete cercare se sul sito web del commercialista ci siano dei riferimenti al fatto che abbia esperienza con psicologi e professionisti sanitari.

Commercialista online o tradizionale: quale conviene di più?
Ci sono due opzioni tra cui scegliere: i consulenti fiscali online e quelli tradizionali. Ma quale scegliere per ottenere la miglior consulenza?
La scelta dipende dalle tue esigenze personali. Alcuni preferiscono la consulenza di un professionista online per la possibilità di fissare appuntamenti da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, con flessibilità e spesso a costi ridotti rispetto al consulente tradizionale.
D’altro canto, i consulenti “tradizionali” offrono la possibilità di un incontro di persona nel proprio ufficio, permettendo un contatto diretto e una valutazione più accurata delle competenze del professionista.